Buone notizie! Pulire è (quasi) come fare esercizio fisico

Dopo una pulizia intensiva ci si sente spesso stanchi, ed è del tutto normale. Perché le pulizie richiedono molta energia: si fanno molti passi e, se ci si impegna a fondo, anche la frequenza cardiaca sale. Quindi pulire è come fare attività fisica?

La pulizia come sport

Se si vuole essere in salute, è meglio essere il più attivi possibile durante la giornata. Ma veniamo subito al punto: Le pulizie non sono come un'intensa attività fisica, ma ci tengono in movimento. Una pulizia accurata potrebbe essere paragonata a un allenamento leggero.

Da tempo è stato superato il concetto che sport significa solo sudare sul tapis roulant o negli allenamenti di gruppo. Si possono ottenere benefici per la salute anche con altre forme di esercizio**. Pensate ad esempio a camminare fino al supermercato o ad andare al lavoro in bicicletta. Ma anche pulendo la casa, si mettono in moto molti muscoli e si gode poi di una casa appena pulita. Quindi è un vantaggio per tutti, ma si può fare ancora meglio.

Ottenere il massimo dalle pulizie

Sì, pulire la casa significa bruciare calorie. Ma volete ottenere il massimo? Allora vorremmo darvi qualche punto di interesse in più.

Pulire il pavimento

Passare l'aspirapolvere o lo straccio sul pavimento è un ottimo allenamento per braccia, glutei e gambe. Dopotutto, fate molti passi e fate anche pressione con le braccia. Cercate di cogliere tutti gli angoli e le fessure e piegate le ginocchia una volta in più. Anche salire e scendere le scale con l'aspirapolvere o un secchio d'acqua ogni volta può contare.

**Ricordate che la vostra postura è molto importante, anche durante le pulizie.

Pulizia delle finestre

Pulire le finestre non è una cosa che rientra nella lista delle cose da fare settimanalmente, ma quando accade è un lavoro piuttosto impegnativo, soprattutto per le braccia e le spalle. Ogni volta bisogna insaponare dall'alto verso il basso e poi usare il tergivetro per rimuovere la schiuma. Per quanto riguarda l'allenamento delle braccia, questo può valere! Se avete anche finestre alte, per raggiungere le quali dovete usare dei gradini, improvvisamente state allenando anche i muscoli delle gambe e dei glutei. Se avete ancora energie: salite e scendete le scale una volta in più.

Pulire il bagno e la cucina

Se avete un bagno con una parete piastrellata che necessita di una pulizia approfondita, regalate al vostro corpo una vera e propria sessione di stretching. Infatti, per pulire tutti i punti difficili da raggiungere, bisogna impegnarsi a fondo. Dopo le pareti, il pavimento e il lavandino, seguiranno la vasca o la doccia e il WC.

A proposito, sapevate che strofinare richiede molta energia e un bel po' di forza muscolare? Soprattutto se volete pulire tutti gli angoli e le fessure della vasca da bagno, non vi basteranno i muscoli delle braccia, ma anche quelli delle gambe, dei glutei e degli addominali.

Finito il bagno? **Passiamo alla cucina!

Fare il bucato

Quest'ultimo non rientra nella categoria delle pulizie, ma anche i lavaggi piccoli e grandi fanno parte dell'allenamento. Pensate a quante volte piegate le ginocchia quando togliete il bucato dal cesto e lo mettete nel cestello della lavatrice. Una volta che il bucato è pulito, deve anche essere asciugato, e si preferisce farlo all'aperto sul filo. Appendere tutti quei vestiti, asciugamani e lenzuola al filo del bucato è un duro lavoro per le braccia.

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